Ti trovi qui: Home » Archivio In primo piano

Il decoro del portico del Foro Boario: l'Ateneo risponde sulle responsabilità

Facciamo nostra l'indignazione di quei cittadini che si sono rivolti al Resto del Carlino - Edizione di Modena per segnalare l'incuria che, nella giornata di sabato 27 luglio, regnava sotto al portico del Foro Boario, dove ora trova sede il Dipartimento di Economia Marco Biagi e, ancor prima, la Facoltà di Economia.

Anche se il tipo di rifiuti abbandonati sul selciato di questo storico complesso architettonico potevano chiaramente essere associati ad un momento di festa collegato a qualche laurea, poiché in effetti tra giovedì 25 e venerdì 26 luglio ci sono state tre sedute di laurea, conclusesi intorno alle 17.00 del secondo giorno, occorre precisare che da molto tempo questo spazio è un luogo "pubblico", aperto alla fruizione non solo della popolazione universitaria, ma della intera città.

Come Ateneo non vogliamo sottrarci alla responsabilità del suo decoro e della sua tenuta, cui si provvede quotidianamente dal lunedì al venerdì di ogni settimana dell'anno attraverso il nostro servizio di pulizie e come ci preoccupiamo di fare osservare anche ai nostri studenti ed ai laureandi.

E a proposito dei laureandi, prima di ogni seduta di laurea, devono sottoscrivere e rilasciare alla Direzione del Dipartimento una dichiarazione nella quale si obbligano, anche per conto dei loro parenti ed amici, a tenere "comportamenti che non rechino danni", evitino schiamazzi e cori che possono infastidire, ecc. E' una precauzione certamente non coercitiva, perché non prevede sanzioni, che – è del tutto evidente - corrisponde però ad un "vincolo di impegno morale". Proprio per questo siamo ancora più sorpresi del fatto che qualcuno, quel giorno, non si sia curato, dopo la festa, di restituire ordine al portico. Il nostro concorso di colpa – se così ci si vuole esprimere – è evidente.

Tuttavia, è altrettanto evidente che questo spazio "privato", ad uso universitario, delimitato da robuste cancellate che fino a qualche tempo fa nelle ore serali e notturne ne impedivano il passaggio ed il transito agli estranei, nel momento in cui diventa "pubblico" - per concorde volontà espressa dal Comune e dai gestori del parcheggio Novi Park (e guarda caso le proteste vengono da persone che avevano posteggiato l'auto) - se ne "socializza" la responsabilità della sua tenuta e, quindi, anche della sua pulizia... come è per tutti i luoghi aperti della città.

Solamente non vorremmo che da questo episodio, fortunatamente non ricorrente nel tempo, se traesse l'errata conclusione che i giovani universitari sono un "fastidio" ed una presenza imbarazzante per i modenesi, perché talvolta hanno comportamenti inappropriati al loro "status" e vengono meno agli obblighi morali cui si sono volontariamente e liberamente sottoposti.

[Ultimo aggiornamento: 30/07/2013 16:26:31]