Alessandra Carini, "Un economista che sapeva raccontare"

la Repubblica, Affari & Finanza
4 febbraio 2002

Chi ha aperto nei giorni scorsi il sito della Facoltà di Economia dell' Università di Modena si è trovato davanti un grande cartello con l'omaggio della Facoltà alla memoria di Sebastiano Brusco l' economista che vi insegnava e che è scomparso nei giorni scorsi. Vorremmo anche noi di "Affari e Finanza",che abbiamo avuto l' onore e il piacere di averlo come collaboratore, unirci al ricordo della sua figura. Brusco era un economista a sé nel panorama accademico. Ad una grande conoscenza della teoria economica ma anche della storia e della struttura dell' industria italiana, univa una curiosità e una capacità di illustrarne le vicende e i personaggi insolita per un mondo abituato alle teorie e ai modelli più che ai racconti. Appassionato conoscitore dell' universo delle piccole e medie aziende italiane e dell' arcipelago dei distretti ne era diventato uno dei più attenti e vivaci studiosi avvalendosi non solo delle capacità teoriche acquisite in anni di studio tra l' Italia e Cambridge ma anche della sua umana capacità di osservare le cose. E con questo bagaglio e con questi strumenti che ha per noi spaziato nei campi più diversi. Ha scritto storie di provincia come quelle della Beghelli o ha azzardato teorie e proposte sulla divisione degli impegni domestici attorno ai dati di un'indagine sulla quantità di lavoro delle donne dell'Emilia Romagna. Quando era stato chiamato nella sua terra, la Sardegna, a svolgere il ruolo di presidente del Banco di Sardegna, aveva affrontato l' impegno nel mondo della finanza non cambiando in nulla la sua curiosità per l' economia, gli uomini e il mondo che lo circondava e i problemi dello sviluppo che affliggono la Regione: che si trattasse di Soru o degli industriali sardi del formaggio. Neanche in questo ruolo era cambiato avviando battaglie sul destino della banca senza mai risparmiarsi, lui che aveva sempre fatto i conti con una salute difficile. Così oggi il nostro omaggio va ad uno "scienziato" che sapeva raccontare e descrivere un mondo complesso come hanno saputo fare tutti quelli che hanno un posto nella storia dell' economia(a.c.)

[Ultimo aggiornamento: 10/09/2012 10:18:37]